Aggiornato il 14 Settembre 2023 Hai mai pensato di fuggire sulle vette piemontesi per goderti un’estate di fresco e pura bellezza? Confessiamo, noi non avevamo mai considerato l’incredibile offerta turistica della zona, fino a che non ci siamo avventurati nel nostro itinerario in camper in Piemonte. Riesci a immaginare il piacere di abbandonare il caldo […]
Cosa vedere in Piemonte? 6 esperienze originali per un viaggio unico!
Se ti diciamo “Piemonte”, qual è la prima cosa che ti viene in mente? Per qualcuno la regione è sinonimo di residenze sabaude, per qualcuno è Torino, per qualcuno è montagne dove sciare. Quando si pensa a cosa vedere in Piemonte, forse non si accende subito il collegamento con esperienze insolite e avventurose. Eppure la regione sorprende anche chi ama i viaggi un po’ fuori dagli schemi e i modi originali di scoprire le sue destinazioni.
Tra le atmosfere piemontesi più eleganti e gli scenari naturali di questo angolo d’Italia si nascondono vere chicche per gli appassionati di turismo esperienziale, ma anche di adrenalina, on the road, borghi inusuali e avvincenti sorprese.
Per darti qualche spunto, ti proponiamo 6 posti da visitare in Piemonte per scoprire o riscoprire mete classiche e luoghi nascosti da punti di vista che forse non avevi considerato!
- Cose da vedere in Piemonte: mete classiche, prospettive alternative
- Piemonte da vedere: Valle Argentera e pic-nic da sogno
- Cosa fare in Piemonte se ami l’adrenalina? Bob, ponti tibetani e zipline
- Cose da fare in Piemonte nella natura più sorprendente
- In camper in Piemonte: cosa vedere se ami l’on the road?
- Cosa vedere in Piemonte: borghi e turismo slow
Cose da vedere in Piemonte: mete classiche, prospettive alternative
La stessa meta può essere vista da mille punti di vista, sei d’accordo? Chi ama assaggiare i luoghi o osservarli con prospettive inedite, anche nella super celebre Torino troverà da divertirsi! Ad esempio, hai mai pensato di partecipare a un dolcissimo tour guidato che ti porti alla scoperta delle bellezze culinarie della città? Noi abbiamo testato una gita organizzata da Guido Tour Sharing, la start up che ha preso il meglio del turismo esperienziale e della sharing economy, mixandoli per dare vita a tour “collaborativi” da condividere con altri appassionati (per divertirsi insieme e abbassare il prezzo delle visite).
Ti consigliamo vivamente di esplorare con loro la Torino del cioccolato, un walk tour che accompagna in un’emozionante visita alle cioccolaterie della città, svelando i lati più gustosi e nascosti del capoluogo che vede il cioccolato tra i suoi orgogli di fama internazionale.
Un tuffo tra le fave di cacao e il loro stretto legame con la storia, la bellezza e i più celebri personaggi piemontesi, da vivere con modalità personalizzate, a misura d’uomo, slow e coinvolgenti.
Alzi la mano, invece, chi ama visitare le città nei modi più insoliti possibili! A noi piace davvero un sacco ed esplorando le opzioni torinesi abbiamo scoperto anche Bici-T e i suoi bike tours. Si tratta di un gruppo di visionari amanti di Torino, che regalano l'opportunità di ammirarla a bordo di cicli super ecologici.
Da Bici-T si può usufruire di noleggio di bici e cargobikes (anche per matrimoni ed eventi) nonché di servizi di bike delivery, e di tour con conducente a bordo di risciò (della durata di un’ora o un’ora e mezza), che permettono di godersi l’atmosfera della città e scovare i punti di interesse principali.
Sostenibilità e punti di osservazione senza dubbio insoliti, con una guida locale e nel pieno rispetto dell’ambiente: cosa c’è di meglio?
Scopri qui il nostro itinerario: Turismo sostenibile: scoprire Torino a bordo di un risciò
Se vuoi aggiungere alla tua gita torinese anche qualche tour imperdibile, ti consigliamo:
Piemonte da vedere: Valle Argentera e pic-nic da sogno
Esplorando in lungo e in largo la regione, abbiamo scoperto un piccolo scrigno di bellezza naturale che ci ha ricordato tanto le “valli incantate” che siamo soliti vedere nei film o nei cartoni animati. Di cosa stiamo parlando? Della Valle Argentera, un luogo fiabesco che si trova a una manciata di chilometri da Sestriere, nel comune di Sauze di Cesana.
Qui il torrente Ripa scorre placido tra prati verdi, pendii lussureggianti e alte vette, disturbato solo dai campanacci delle mucche al pascolo e dal soffio del vento tra gli alberi. In questa oasi è possibile sostare in camper/van o in tenda, oppure semplicemente godersi una giornata all'insegna del più totale stacco dal mondo e dalle sue inutili frenesie.
L'assenza quasi totale di segnale internet sembra voler preservare questo paradiso dallo stress e consente a chi resta qui qualche giorno di distogliere davvero gli occhi dagli schermi e assorbire tutta l’energia della natura. Cosa fare in Valle Argentera?
Oltre a passeggiate lente e rigeneranti, a gelidi tuffi nel Ripa e a qualche acquisto di formaggi a KM0, è possibile anche vivere l’esperienza insolita e super divertente di un pic-nic bar. Cos’è esattamente? Verso il fondo della valle, nei pressi dell’area camper, il Picnic Piemonte regala ai visitatori della valle l’opportunità di sperimentare un locale decisamente alternativo: al posto di tavoli e sedie ci sono teli e cuscini stesi sull’erba, e anziché con un vassoio si viene serviti con bellissimi cestini da pic-nic.
Tra taglieri tipici e altre squisitezze, ci si può rilassare completamente, gustandosi il Piemonte con tutti e cinque i sensi.
Cosa fare in Piemonte se ami l’adrenalina? Bob, ponti tibetani e zipline
Ti avevamo detto che questa regione nasconde lati segreti e avventurosi, vero? Bene, se vuoi assaporare i suoi lati adrenalinici, ti suggeriamo di spostarti verso il Mottarone e fare un salto ad Alpyland, delle “montagne russe” elettrizzanti, che consentono di lanciarsi lungo i pendii delle vette a bordo di bob su rotaia.
L'attrazione di trova in cima al Mottarone, affacciata su uno scenario che abbraccia le terre e i laghi più belli dei dintorni. La pista su rotaia di Alpyland è lunga 1.200 metri ed è incredibilmente divertente, sia per gli adulti sia per i bambini (si può accedere a partire dai 4 anni). Sfrecciando a tutta velocità a bordo dei bob si percorre un dislivello di circa 100 metri, tra curve, pendenze ed emozionanti cambi di velocità.
Un’esperienza da fare una volta nella vita, nella bella stagione oppure quando il paesaggio è ammantato dalla neve!
Ti raccontiamo la nostra esperienza:
Ma non è tutto: sul Mottarone si può anche mangiare divinamente e da qui il passo è breve per raggiungere le sponde del Lago Maggiore e le sue Isole Borromee (l’Isola Bella, l’Isola dei Pescatori e l’Isola Madre).
Se le vuoi visitare dai un'occhiata a questi tour in barca imperdibili!
Non sei soddisfatto e vuoi un’altra scarica di adrenalina nelle vene? Poco lontano dal Mottarone e da Verbania si trova la Zipline del Lago Maggiore. Se hai già provato una zip line da qualche parte nel mondo sentirai già la pelle d’oca al pensiero! Se, invece, non sai cosa sia una zipline, sappi che si può brevemente descrivere come…l’opportunità di volare!
Sostanzialmente queste attrazioni consentono di scivolare da un versante all’altro di una calle, appesi a una fune d’acciaio. In questo caso il percorso è lungo 1850 metri e sospeso a 350 metri di altezza dal suolo. Puoi raggiungere una velocità di oltre 120 km/h, volando come un uccellino in totale sicurezza! Qui puoi anche sperimentare due diversi stili di volo, detti Falcon Style e Free Style e ammirare, mentre l’emozione ti travolge, qualche scorcio tra i più belli della regione Piemonte.
Una delle zipline italiane che ci ha più emozionato è quella di FlyEmotion in Valtellina: goditi il racconto completo della nostra esperienza di volo!
Se ti trasferisciti, infine, verso le Gorge di San Gervasio, puoi affrontare il Ponte Tibetano definito tra i più lunghi e più suggestivi del mondo. Realizzato in cavi d’acciaio, scorre per un totale di 544 metri a un’altezza di circa 30 metri dal suolo e permette di vivere un’esperienza da brividi a fior di pelle, immersi in un paesaggio da sogno. Il percorso è costituito in realtà da tre ponti in successione, che arrivano a toccare i 90 metri da terra e il tempo di percorrenza totale è di più o meno un paio d’ore.
Presso la biglietteria è possibile noleggiare anche le attrezzature idonee per affrontare l’avventura in piena sicurezza (casco, imbragatura, etc). Non so tu, ma noi adoriamo i ponti sospesi e l’emozione di attraversarli godendosi la straordinaria bellezza naturale che li circonda!
Cose da fare in Piemonte nella natura più sorprendente
Sapevi che in Piemonte si trova anche una grotta coloratissima? Già, la Grotta dei Dossi è un vero labirinto sotterraneo ed è conosciuto come la grotta più colorata d’Italia! Questo luogo incantato di trova nel comune di Villanova Mondovì, sui pendii del Monte Calvario, ed è un sorprendente arcobaleno di sfumature che si sviluppa per 910 metri e 21 di dislivello, tra cunicoli e sale spettacolari. È la presenza di numerosi minerali (come manganese, piombo, nichel, ferro e zinco) che, uniti alla terra argillosa, danno vita a questa tavolozza di colori, chevano dal giallo al marrone, fino al verde, al blu e al nero. L’architettura luminosa di cui sono state equipaggiate le grotte rende lo scenario ancora più curioso e indimenticabile.
Il mix di tonalità della Grotta non è l’unica stranezza naturale che puoi visitare in Piemonte. Hai mai sentito parlare delle terre ballerine di Montalto Dora? In questo bosco un po' magico si può provare l’ebbrezza di saltellare o danzare su un terreno incredibilmente elastico, restando a bocca aperta di fronte alle meraviglie di cui Madre Natura è capace. Qui, infatti, alcune peculiarità geologiche di questa torbiera offrono al terreno un’insolita elasticità, che lo fa assomigliare davvero a uno di quei materassi elastici che si trovano nei luna-parks. Una delle chicche del Piemonte da scoprire e godersi con la curiosità di un bambino!
In camper in Piemonte: cosa vedere se ami l’on the road?
Saremo un po’ di parte, ma a nostro parere l’idea migliore per esplorare il Piemonte è quello di farlo con un lungo e lento on the road a bordo di una casa su ruote! L’itinerario che abbiamo seguito tra i punti di interesse della regione è stato creato “di pancia”, seguendo il passaparola, i consigli degli altri viaggiatori, le nostre sensazioni e i punti di sosta più carini e strategici che abbiamo trovato sull’app Park4Night (fedelissimo alleato di ogni camperista o van life).
Il nostro tour è partito nei pressi di Prali e ha toccato alcune tra le montagne più magnifiche della regione, consentendoci di scorrere tra molte vette e laghetti, prati, pascoli, rifugi e le ammalianti atmosfere delle più belle località montane piemontesi. Il tutto, sostando spesso nella natura più incontaminata e super wild. Quali sono le tappe più originali e imperdibili che abbiamo toccato?
Difficile stilare una classifica, ma noi ci siamo emozionati parecchio esplorando i laghetti del territorio, come ad esempio il lago di Pourrieres o il vicino Lago del Laux. Il primo è un bacino artificiale formato dallo sbarramento del torrente Chisone, che si trova a 1392 m s.l.m. e riflette ogni centimetro della bellezza naturale che lo circonda.
Il Lago del Laux è raggiungibile con una meravigliosa passeggiata dal Lago di Pourrieres, si trova a 1381 metri di quota e consente una sosta nella quiete che ricarica le pile di corpo e mente. Quando si sosta nei pressi di questi due laghetti è immancabile anche una gita verso Pian dell’Alpe, all’interno del Parco naturale Orsiera Rocciavrè (per gli appassionati: qui si trova anche una Panchina Gigante parte del progetto Big Bench).
Se ami le soste in camper wild and free, nonché dog-friendly, puoi fermarti anche al Lago Orfù, un laghetto dalle mille sfumature di verde smeraldo a 1.068 metri, nel comune di Oulx. Qui puoi rilassarti nel bosco o fare qualche tuffo nelle acque freddine del lago, insieme anche al tuo peloso (la nostra belva ha apprezzato infinitamente la libertà della sua Dog-Beach).
Parlando di laghi piemontesi, impossibile non citare anche il Lago di Ceresole Reale, osservato a vista dal vicino Parco del Gran Paradiso. Qui è possibile fermarsi per gustarsi un po’ di sana pace o anche fare il giro completo del bacino, ma non solo: a pochi chilometri qui si trova lo splendido Colle del Nivolet, il celebre valico alpino a quota 2612 m s.l.m., tra la Valle dell'Orco e la Valsavarenche.
Tra le tappe del nostro tour in camper del Piemonte ci è piaciuta da impazzire anche Sestriere, una meta ideale per chi ama praticare i più diversi sport, godersi i piaceri della montagna, fare trekking e rallentare i ritmi, in pieno inverno, così come nelle estati più torride, che qui sono sempre fresche e piacevoli.
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In Piemonte, così come nel resto della nostra strepitosa Italia, ogni borgo ha la sua peculiarità super originale, che lo rende irresistibile! Quelli del Piemonte non fanno eccezione e sono davvero infiniti i piccoli paesini da visitare per arricchire la propria idea della regione di nuove prospettive sempre singolari.
Qualche spunto? Sempre nel cuore della già citata Val Chisone si trova Usseaux, inserito tra i borghi più belli d’Italia. Puoi raggiungerci anche allungando un pochino il tuo tour tra il Lago di Pourrieres e il Lago di Laux e lo trovi incastonato tra il parco naturale Orsiera-Rocciavrè e quello del Gran Bosco di Salbertrand (senza dubbio un’altra meta naturalistica da segnare tra i luoghi da visitare in Piemonte). Usseaux è un borgo pittoresco, caratterizzato da colorati murales, che addobbano le pareti delle case con le scene della vita contadina e rendono ancora più particolare il suo dedalo di vicoletti e botteghe artigiane.
Nei pressi di Usseaux si trova anche il borgo di Fenestrelle, famoso per il suo Forte omonimo, una struttura difensiva decisamente maestosa, che è costituita in realtà da diversi edifici fortificati connessi da affascinanti passaggi e camminamenti suggestivi. Come quello della Scala Coperta, una galleria lunga circa due chilometri e costituita da 4.000 gradini protetti da mura imponenti.
Non so tu, ma quando scopriamo l'esistenza di queste piccole curiosità non riusciamo a resistere e segniamo la destinazione nella nostra personale wish list! Quante stranezze, eredità storiche e meraviglie naturali ci sono da collezionare nel mondo?!
Se hai voglia di esplorarne qualcun'altra tra quelle piemontesi, puoi visitare Balboutet, il paese delle meridiane dipinte sui muri, realizzate da diversi autori e ognuna con un messaggio differente. Oppure, puoi raggiungere il Labirinto del Masino, tra i più grandi d'Italia, immerso nel parco del famoso Castello di Masino. È realizzato con più di 2.000 piante di carpini, che disegnano sentieri e intrecci di curve in cui letteralmente perdersi.
In Piemonte basta poi percorrere le strade tra i vigneti, come quelle delle Langhe, per trovarti faccia a faccia con piccoli tesori artistici, come la celeberrima e coloratissima Cappella del Barolo, che sbuca dai filari ed è un’opera d'arte contemporanea di Sol LeWitt e David Tremlett.
Vuoi letteralmente "assaporare" il Piemonte? Potresti goderti qualche tour gastronomico, fare un corso di cucina tradizionale oppure gironzolare tra enoteche e assaggi di piatti tipici.
Insomma, tra zipline, tour in camper, ponti sospesi, giri in risciò, borghi dalle caratteristiche insolite, terre elastiche e grotte, vedere il Piemonte che non ti aspetti è un'avventura che saprà decisamente sorprendenti!
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