Cosa vedere in Abruzzo in camper: itinerari, punti di sosta e curiosità
Aggiornato il 13 Aprile 2023
Aggiornato il 13 Aprile 2023
L’Abruzzo ci ha travolti. In modo positivo, anzi in modo straordinariamente positivo, tanto da essere entrato a pieno titolo tra i nostri luoghi nel mondo preferiti. Il nostro suggerimento per organizzare un tour dell’Abruzzo in camper potrebbe essere semplicemente uno: se non l’hai mai fatto, vacci, il prima possibile! Se hai già visto questa regione, tornaci appena puoi, perché sicuramente ti riserva altre sorprese mozzafiato.
Appena arrivati qui è facile rendersi conto del perché convenga visitare l’Abruzzo in camper ed esplorarlo lentamente on the road: la regione non è solo accogliente verso ogni categoria di turista, ma è anche estremamente aperta ai camperisti (di conseguenza anche ai vanlifers e nomadi digitali, come noi) e ha tutte le caratteristiche per fare innamorare chi ama la vita open air.
Cosa puoi trovare qui? Un mix di contatto profondo con la natura, borghi dalla storia millenaria, scenari wild e silenziosi, località marittime super servite, incontri inattesi con animali in libertà, possibilità di trekking o sci sulle vette, parchi nazionali, tradizioni autentiche e un’enogastronomia da leccarsi i baffi. Può bastare?
Il tutto, ovviamente, ben servito da aree di sosta, campeggi, camper service e parcheggi (spesso piacevolmente gratuiti). Insomma, un viaggio in camper in Abruzzo è davvero la soluzione ideale per andare alla scoperta di questo angolo d’Italia!
Ecco qualche suggerimento per goderti giornate emozionanti e notti indimenticabili a bordo della tua casa su ruote!
- Cosa vedere in Abruzzo in camper, tappa per tappa
- Abruzzo in camper: cosa fare e dove dormire
- Al mare in Abruzzo in camper: visitare la Costa dei Trabocchi
- Cosa visitare in Abruzzo in camper: il Lago di Scanno
- Viaggiare in camper in Abruzzo verso Santo Stefano Di Sessanio
- Cosa fare in Abruzzo in camper? Visitare Rocca Calascio
- Le cose da vedere in Abruzzo, in camper? Campo Imperatore in cima alla lista!
- Abruzzo in camper: L’Aquila!
- Quanto tempo ci vuole per vedere l’Abruzzo in camper?
Cosa vedere in Abruzzo in camper, tappa per tappa
Il nostro tour in camper in Abruzzo è stato parte di un lunghissimo viaggio on the road che è iniziato in Lombardia, è proseguito in Croazia, ci ha fatto attraversare l’Adriatico all'altezza di Ancona, per poi scendere verso sud, toccare la punta della Puglia e risalire in direzione Milano. Nonostante le oltre 62 tappe toccate, le mete abruzzesi hanno lasciato il segno nel nostro cuore nomade!
Esplorare l’Abruzzo in camper è un’ottima strategia per goderti appieno il contatto con gli ambienti naturali incontaminati della regione, mentre sosti nei pressi dei suoi Parchi Naturali o nei dintorni delle sue località più iconiche. Insomma, è una regione da scoprire come piace a noi: godendosi con calma i suoi ritmi, per entrarci in sintonia.
La mappa dell’itinerario in Abruzzo con il camper
Eccoti una mappa del nostro tour in camper in Abruzzo, per facilitare la tua esplorazione mentale della regione e la pianificazione del tuo prossimo viaggio!
Abruzzo in camper: cosa fare e dove dormire
Cosa visitare in Abruzzo in camper e quali mete segnare senza indugio nel tuo prossimo itinerario on the road? In un perfetto mix di mare e montagna, ecco le tappe che abbiamo visitato, con indicazioni su cosa vedere e dove sostare.
Potrai così organizzare in autonomia il tuo prossimo giro d’Abruzzo in camper!
Al mare in Abruzzo in camper: visitare la Costa dei Trabocchi
Se le coste italiane riservano sorprese a ogni angolo, il tratto di costa abruzzese a sud di Pescara è qualcosa che difficilmente si dimentica. Tra Ortona e Vasto si estende la celebre Costa dei Trabocchi, uno di quegli scenari tanto iconici che quando finalmente li vedi di persona quasi non ti sembrano veri.
Qui la costa verdeggiante si allunga verso un mare selvaggio al punto giusto e ospita ancora oggi numerosi Trabocchi, le antiche macchine da pesca che si stagliano possenti in mezzo alle onde. A tratti la zona che abbiamo esplorato ci ha ricordato i litorali irlandesi, per quel mix di verde, salsedine e atmosfera piacevolmente wild. In realtà le località della zona offrono anche spiagge attrezzate e località marittime ricche di tutti i servizi che un viaggiatore potrebbe desiderare.
Se stai pianificando il tuo viaggio in camper nella bella stagione e ti stai chiedendo cosa fare in Abruzzo d’estate, segnati questa destinazione, perché ne vale davvero la pena!
Perché visitare la Costa dei Trabocchi?
- Il punto d’attrazione imperdibile sono proprio loro, i trabocchi, che affrontano impavidi anche il mare più agitato, resistendo da secoli alle intemperie, al vento e al peso delle loro reti. Descritte da D'Annunzio come “ragni colossali”, queste strutture in legno hanno rappresentato un prezioso strumento di sostentamento per i pescatori locali, ma non smettono di generare stupore in chi li ammira punteggiare il mare abruzzese. La qualità del legno impiegato nella realizzazione di queste opere è il segreto della loro longevità e oggi alcuni di essi, ristrutturati ad hoc, ospitano deliziosi locali e ristoranti.
- Se desideri sostare in una località balneare servita da ogni comfort ma molto rilassante, ti consigliamo di fare tappa a Casalbordino: in camper si può sostare qui senza problemi, sfruttando un punto ideale sia per goderti il mare abruzzese, sia per partire alla scoperta delle zone limitrofe.
- Tra le cose da fare in Abruzzo d'estate o durante la giornate più belle c’è senza dubbio un tour in bicicletta proprio lungo la Costa dei Trabocchi, seguendo le tracce della Via Verde, una via ciclopedonale che al momento collega Ortona a Vasto, ma che è in espansione costante. Noi ne abbiamo percorso un tratto spettacolare, noleggiando una bici da Costa Bike a Casalbordino (nei pressi dell’Hotel Calgary) e pedalando in direzione Riserva Naturale di Punta Aderci. Qui puoi ammirare una natura rigenerante, incontrare il Trabocco di Punta Aderci e proseguire poi fino a Punta Penna, una spiaggia che resta straordinariamente irresistibile in ogni stagione dell’anno (e che ospita, ovviamente, altri bellissimi trabocchi).
Dove dormire sulla Costa dei Trabocchi in camper
Non è difficile trovare in Abruzzo aree di sosta camper ben servite e posizionate in maniera strategica. Sulla costa di Casalbordino ci sono comodi posteggi per auto e camper a 10 € al giorno: posizionati su prato e vicini al centro del paese, offrono una vista mare top e la giusta quiete. L’assenza di servizi li rende forse un attimo costosi, ma in zona ci sono un paio di punti per il carico/scarico, presso campeggi e rivendite camper.
Cosa visitare in Abruzzo in camper: il Lago di Scanno
Questa è una tappa decisamente adatta ai più romanticoni! Ma anche a chi ama i paesaggi lacustri, le camminate nella natura, le soste a bordo lago per un pranzo rilassante o le gite in barca. Insomma, fermarsi al Lago di Scanno in camper è una buona idea per chiunque!
Questo bacino d’acqua è immerso nella Valle del Sagittario, a 922 metri di quota e proprio al confine con il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. È stata una frana dal Monte Genzana a dare vita al Lago di Scanno, che oggi deve gran parte della sua celebrità alla curiosa forma di cui è dotato.
Si dice, infatti, che il lago abbia la forma di un cuore…ma è davvero così? In realtà no, ma anche sì: la sagoma del lago ha una forma che ricorda tutto tranne che un cuore, ma ha la fortuna di prendere proprio la silhouette super romantica che gli è attribuita quando osservato da un punto panoramico sui colli che lo circondano. Sorprendente!
Cosa fare al Lago di Scanno in camper?
- Se il tuo viaggio in camper in Abruzzo ti porta su questi lidi, non puoi esimerti dall’andare a cercare l'osservatorio che ti permette di vedere il lago a forma di cuore. Il Sentiero del Cuore è il percorso da seguire per raggiungere il tuo obiettivo e parte subito dietro l'Hotel del Lago. È lungo circa un paio di chilometri e delle indicazioni abbastanza precise ti guidano prima verso l’Eremo di Sant’Egidio e poi verso l’Osservatorio del Cuore.
- Una volta arrivato lassù siamo certi che inserirai anche tu il Lago di Scanno nella tua lista delle 10 cose da vedere in Abruzzo: il panorama è meraviglioso e spazia sulle acque del lago (che avrà magicamente assunto la forma di un tenero cuoricino) e sui monti circostanti, per creare uno skyline che resta decisamente impresso nella memoria.
- Prima della partenza per la tua escursione oppure al ritorno per rifocillarti, fermati al Bar del Lago per una colazione o uno dei loro panini, semplici ma sorprendentemente deliziosi.
- Se hai voglia di una mini avventura, noleggia una delle barche a remi o elettriche a disposizione poco distanti dal bar e goditi il paesaggio da un punto di vista ancora diverso! Il tour dell'Abruzzo in camper si prospetta ricco di emozioni, vero?
Dove dormire al Lago di Scanno in camper
Sostare nei pressi del Parco Nazionale D'Abruzzo in camper è un’ottima idea per godersi la natura e la libertà. Noi abbiamo trovato spazio in un posteggio a bordo strada, con una bella vista sul lago e fondo in autobloccanti. Si trova nei pressi dell’Hotel Park e dista circa 1 km a piedi dalla partenza del Sentiero del Cuore. Non è provvisto di alcun servizio per camper, quindi arriva preparato, ma sappi che i camper service in Abruzzo non sono mai difficili da reperire con una veloce ricerca online.
Viaggiare in camper in Abruzzo, verso Santo Stefano Di Sessanio
Per un tour dell’Abruzzo in camper tra mare e montagna, puoi inserire nel tuo itinerario anche alcuni dei borghi più straordinari della regione: Santo Stefano di Sessanio. Questo piccolo gioiello medievale è compreso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, un’area protetta che ospita un ecosistema fatto di immensi spazi verdi, vette strepitose e borghi tra i più belli d’Italia. Insomma, un vero sogno a occhi aperti per i viaggiatori!
Santo Stefano di Sessanio fa senza dubbio parte di quell’Abruzzo da visitare in camper, per riuscire a portare con sé un pezzetto della cultura locale. A stupirti qui saranno i silenzi quasi incantati delle vie del borgo e la sua personalità perfettamente sospesa tra un passato antico e la voglia di resistere nel tempo per altre centinaia di anni. Gli edifici qui sono realizzati in pietra calcarea bianca con tetti in coppi e sono molte le chicche da scovare passeggiando senza fretta in questo minuscolo scrigno di bellezza.
Cosa fare a Santo Stefano di Sessanio?
- La prima attività in assoluto da fare una volta arrivati qui è camminare senza meta per i vicoletti del paese. Senza aspettative e senza cercare nulla, se non la bellezza eterna che i borghi come questo riescono a regalare. Esplora tutte le scalinate, i porticati, i balconi fioriti, le botteghe e i ristorantini del posto, che sembrano apparire improvvisamente da un passato senza tempo.
- Il Vicolo dei Baci si farà trovare sulla tua strada. Di cosa si tratta? Di uno strettissimo pertugio, largo una manciata di centimetri e in cui è possibile passare solamente di traverso. Si narra che i giovani di un tempo si dessero appuntamento qui in gran segreto per riuscire a scambiarsi un bacio fortuito. I più sdolcinati si scioglieranno al cospetto di questa strettoia, ma per tutti attraversarla sarà un’attività super divertente. Mentre passi di lì, non dimenticarti di sbirciare dalle finestrelle della Bottega Artigiana La Buscella!
- Visita la Torre Medicea, gli edifici del quattrocento, la chiesa di S. Stefano Martire o la chiesa della Madonna del Lago.
- Ammira la capacità di recupero e rispetto delle radici locali che l’albergo diffuso Sextantio rappresenta. Qui sono stati ricreati piccoli rifugi per turisti all’interno delle antiche abitazioni locali, permettendo un soggiorno di quelli “in punta di piedi”, che valorizzano il territorio senza sfruttarlo.
- Assaggia il luogo con tutti i sensi, palato compreso: ti consigliamo caldamente una tappa food all’Ovino per addentare qualche prodotto tipico di queste zone d’Italia, non te ne pentirai!
Dove sostare in camper a Santo Stefano di Sessanio
È possibile fermarsi con il camper in un campo di calcio adibito a parcheggio, comodo per visitare il borgo e silenziosissimo per la notte. Puoi trovarlo su Google come Parcheggio Camper e Autobus Santo Stefano di Sessanio (Via del Cimitero). Siamo certi che questo borgo entrerà nei tuoi diari di bordo dell’Abruzzo in camper come una delle destinazioni più apprezzate!
Cosa fare in Abruzzo, in camper? Visitare Rocca Calascio
L’Abruzzo da visitare in camper è fatto di mare, di monti e di borghi secolari, ma anche di vecchie rocche immerse tra le vette più scenografiche. Come Rocca Calascio, un antico castello circondato dal verde, che dall’anno 1000 domina il Parco del Gran Sasso e l’adiacente abitato di Calascio dall’alto della sua posizione strategica, a 1520 metri di quota. Sia il borgo che la sua rocca valgono certamente una visita!
Cosa vedere a Calascio?
- Rocca Calascio è una fortificazione talmente pittoresca da lasciare ammutoliti tutti i suoi visitatori. È stata scelta come location per diverse pellicole, come Il Nome della Rosa, Padre Pio o Lady Hawke. È indescrivibile la sensazione che si prova arrampicandosi verso i suoi 1460 metri di altitudine e non per niente Rocca Calascio è citata dal National Geographic come una delle fortezze più belle del mondo. La sua struttura in pietra sembra essere stata plasmata direttamente dal paesaggio roccioso circostante e si fonde in maniera talmente armonica con la natura che la circonda, tanto da sembrare sempre esistita proprio lì dov’è. Per chi ama forti e castelli, è una tappa irresistibile! È possibile anche entrare nella rocca e visitarne qualche sala interna, a volte sede di mostre d’arte ed eventi culturali.
- Calascio è per noi uno dei borghi più belli dell’Abruzzo ed è impregnato di un carattere decisamente particolare. Saranno le sue vie e i suoi palazzi in pietra, saranno le sue trattorie dall’aria genuina, saranno i suoi negozietti di prodotti artigianali o il suo sembrare quasi disabitato per poi sorprenderti con la vivacità della sua offerta turistica. Non lo sappiamo con esattezza, ma a noi Calascio è piaciuto proprio tanto.
- Nota di gusto: qui abbiamo assaggiato un antipasto misto di prelibatezze locali e degli arrosticini stratosferici, così tipici abruzzesi e così succulenti da sognarceli ancora la notte. Dove? Al Bar Ristorante Il Rifugio della Rocca: fermati qui a pranzo senza pensarci due volte.
Dove dormire a Rocca Calascio
Noi abbiamo parcheggiato il nostro mezzone in un piccolo posteggio comunale sterrato ai piedi del paese. È gratuito e non è eccessivamente distante da Calascio o dalla Rocca, ma dovrai prevedere una bella scarpinata per raggiungere la fortezza. Si trova lungo la Strada Provinciale 8 e puoi recuperare le esatte coordinate sia cercando su Google un posteggio camper a Calascio o aiutandoti con app come Park4Night (la salvezza per chi viaggia parecchio o vive e lavora in camper come facciamo noi!)
Tra le cose da vedere in Abruzzo in camper? Campo Imperatore è in cima alla lista!
Tra le scoperte del nostro on the road in giro per il centro-sud Italia Campo Imperatore è sicuramente quella che ci ha lasciati letteralmente di stucco. È uno di quei luoghi che non è da “visitare”, ma da vivere e lassù abbiamo scoperto uno dei panorami più entusiasmanti e coinvolgenti di sempre.
Salendo verso l’altopiano di Campo Imperatore si entra nel cuore pulsante del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in un territorio posto a una quota variabile (dai 1500 ai circa 1900 metri) che si estende per una ventina di chilometri. Visitare Campo Imperatore in camper è un must e, se deciderai di inserire questa tappa nel tuo viaggio abruzzese on the road, capirai in un attimo perché chiamano questa zona Il Piccolo Tibet.
Il panorama montano qui è diverso da qualsiasi zona in quota avessimo mai visto: le sue linee sinuose si perdono fino all’orizzonte, la sua quiete ha un’aura di sacralità e i tramonti visti da qui mozzano il fiato. La natura domina incontrastata e ti fa sentire solo un piccolo tassello nell’universo, rallentando persino i tuoi pensieri. Insomma, Campo Imperatore è un’esperienza da vivere.
Cosa sapere e perché visitare Campo Imperatore?
- Sulla vetta dell’altopiano ci sono alcune attrazioni estremamente interessanti, come l’Hotel Campo Imperatore. Risale al 1934, ma è diventato celebre per aver ospitato come prigioniero Mussolini, nel 1943. Una curiosità: la sua stanza è rimasta conservata intatta fino ai giorni nostri!
- La Funivia del Gran Sasso che porta a Campo Imperatore è una delle più lunghe d’Europa e collega la località di Fonte Cerreto all’arrivo presso la stazione in vetta, nei pressi dell’Hotel. All'interno dell’Ostello di Campo Imperatore si trova il punto di arrivo del vecchio impianto (risalente al 1934), con le cabine ancora intatte e cimeli storici di tutto interesse. Non perderti questo ambiente, la sua vetrata panoramica e il piacere di un caffè seduto lungo le sue scalinate, adibite oggi a zona relax.
- Su questa vetta ci sono anche il Giardino Botanico Alpino di Campo Imperatore e l’Osservatorio Astronomico, costruito in un territorio in cui l’inquinamento luminoso è praticamente assente e l'intero firmamento sembra a portata di mano. Da non perdere è anche la chiesa della Madonna della Neve, l’edificio consacrato più alto d’Italia!
- Da Campo Imperatore partono numerosi sentieri escursionistici, da considerare assolutamente se ti stai domandando cosa fare in Abruzzo in camper d’estate. I percorsi portano verso il rifugio Duca degli Abruzzi, il Corno Grande, il Corno Piccolo e numerosi altri panorami.
- Sull’altopiano è facile anche incrociare greggi di pecore, cavalli allo stato brado e mucche che vagano placide per i prati: gli incontri ravvicinati con la fauna locale sono una delle parti più elettrizzanti di un viaggio in camper in Abruzzo.
- Sei amante della neve e ti chiedi cosa vedere in Abruzzo in inverno? Il comprensorio sciistico Gran Sasso - Campo Imperatore è un paradiso anche per gli amanti di sci e snowboard e mette a disposizione 13 km di piste e diversi impianti, per scivolare sulla neve tra i 1.100 e gli oltre 2.200 metri di quota.
- Bonus mangereccio: raggiungi la località Fonte Vetica e approfitta dei suoi ristori (Giuliani e Mucciante) per acquistare carne locale e cucinarla in autonomia sulle griglie messe a disposizione dei clienti. Esperienza molto tipica e molto iconica.
- A seconda della stagione puoi arrivare qui passando da Assergi, arrivando da Santo Stefano di Sessanio o sfruttando la funicolare che raggiunge l’altopiano. La strada iper panoramica che raggiunge la vetta può essere chiusa causa neve durante l’inverno, quindi informati bene prima di partire.
Dove dormire a Campo Imperatore con il camper?
L’intera zona è un’area protetta, quindi è severamente vietato dormire fuori dalle zone concesse. Oltre a prendere una multa faresti un torto alla natura meravigliosa di quel luogo incantato! Puoi però raggiungere il piazzale antistante l’Ostello di Campo Imperatore e fermarti lì per la notte.
Noi siamo riusciti a pernottare gratuitamente (a ottobre), ma per sapere l’eventuale costo nella stagione in cui capiti lì ti invitiamo a contattare preventivamente le strutture o gli enti locali. Non ci sono servizi di carico e scarico, quindi organizzati per una meravigliosa sosta libera in Abruzzo.
Abruzzo in camper: L’Aquila!
Non potevamo lasciare l’Abruzzo senza aver salutato il suo capoluogo, L’Aquila. Dopo i tragici eventi sismici che l’hanno coinvolta nel 2009 la città è tornata quasi del tutto alla normalità (salvo ovvie cicatrici e qualche lavoro in corso) e merita assolutamente una visita. In un giro in Abruzzo in camper questa meta non può certo mancare!
Noi ci siamo fermati qui qualche giorno, per lavorare, incontrare amici che avevamo conosciuto lungo il percorso, goderci uno Street Food Festival strafogandoci di cibarie goderecce e ritirare alcuni pacchi che ci siamo fatti arrivare nei punti ritiro della città (a proposito, vuoi sapere come vivere in camper per mesi senza problemi? Ti sveliamo i primi passi da fare e qualche trick!).
Cosa fare a L’Aquila?
- Osservare i suoi numerosi punti di interesse culturali, come la Fontana delle 99 Cannelle, la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, la Fontana Luminosa, la Piazza Regina Margherita con la Fontana del Nettuno o il MuNDA - Museo Nazionale D’Abruzzo.
- Fermati a sorseggiare un caffè in Piazza del Duomo e goditi la vita locale che scorre indisturbata, mimetizzandoti tra i locals.
- Cerca online le migliori sagre ed eventi che si svolgono qui e fatti trovare in zona per quella che preferisci: sono gli appuntamenti che più riescono a metterti in contatto con la vera anima dei luoghi che visiti.
Dove dormire in camper a L’Aquila
Grazie alla nostra fedelissima app Park4Night, abbiamo scovato un posteggio comunale gratuito poco fuori dal centro. Le piazzole hanno una pendenza un po’ accentuata, ma sono presenti servizi di carico e scarico (a onor del vero, quando ci siamo stati noi l’acqua per il carico era assente) e il nucleo del paese è a circa 10 minuti a piedi.
Quanto tempo ci vuole per vedere l’Abruzzo in camper?
Noi ce la siamo presa comoda perché lavoriamo in viaggio e ci siamo fermati a lungo in ognuna delle tappe, assaporando in modo slow la bellezza esplosiva di questi territori.
Incastrando però con maestria le destinazioni che ti abbiamo proposto è possibile organizzare un itinerario di 7 giorni in camper in Abruzzo, oppure concentrare le mete per riuscire a vedere l’Abruzzo in camper in 5 giorni o anche in meno tempo, eventualmente saltando qualche sosta. Alcuni dei principali punti di interesse sono vicini tra loro e visitabili in poco tempo, quindi se abiti in zona puoi anche organizzare un breve tour dell’Abruzzo in camper di 3 giorni o di un breve weekend, per scoprire la regione attraverso adrenaliniche fughe su quattro ruote.
Hai abbastanza carne al fuoco per organizzare il tuo prossimo viaggio in Abruzzo in camper?
Speriamo di averti dato spunti utili per la tua pianificazione!
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